sabato 3 febbraio 2007

Sgomento

Ieri sera Catania-Palermo un'altro dei numerosi episodi di violenza che regolarmente avvengono negli stadi italiani. Questa volta ci è scappato il morto e centinaia di feriti, sembr un bollettino di guerra, nemmeno in Iraq accade questo. Adesso tutti a parlare di blocco dei campionati, solo per lavarsi la coscienza e poi tutto andrà nel dimenticatorio come sempre. La verità è che nessuno vuole fare niente, per liberarsi di questi criminali.
Non c'è piu rispetto per il valore della vita umana, se fosse morto uno dei criminali tutti avrebbero dato addosso alla polizia come nel caso  Giuliani, che da criminale è stato fatto passare per martire, mentre il poliziotto che difendeva la propria vita è stato dipinto come un assassino; mentre  visto che è morto un poliziotto tutti attaccano i criminali (giustamente). Ma come è accaduto gia in passato tutto finirà nel dimenticatoio.
In Inghilterra dove erano famosi per gli hooligans dopo la strage dell'Hysel hanno adottato le contromisure,  è adesso gli stadi inglesi son un posto sicuro, qua in Italia non vedo i presupposti perchè cio accada (ovviamente spero di sbagliarmi).

2 commenti:

ANDREA34 ha detto...

Hai ragione nel dire che da noi nessuno fa niente x rimediare..ora ne parleranno cani e porci e dopo tutto casca nel dimenticatoio...sull'Inghilterra sono d'accordo del fatto che sono riusciti a rimediare alla grande la sicurezza negli stadi e sembrera' strano ma quando i tifosi inglesi vanno fuori cambiano totalmente...

Atena91 ha detto...

è proprio una vergogna...