domenica 18 marzo 2007

Riflessione

Metto questo articolo tratto dalla campagna sesibilizzazione dei caribinieri

Mamma, sono uscita con amici. Sono andata ad una festa e mi son ricordata quello
che mi avevi detto: di non bere alcolici.
Mi hai chiesto di non bere visto che dovevo guidare,così ho bevuto un’aranciata.
Mi son sentita orgogliosa di me stessa, anche per aver ascoltato il modo in cui,
dolcemente, mi hai suggerito di non bere se dovevo guidare, al contrario di quello
che mi dicono alcuni amici.
Ho fatto una scelta sana ed il tuo consiglio é stato giusto.
Quando la festa é finita, la gente ha iniziato a guidare senza essere in condizioni di
farlo.
Io ho preso la mia macchina con la certezza che ero sobria.
Non potevo immaginare, mamma, ciò che mi aspettava...qualcosa di inaspettato!
Ora sono qui sdraiata sull'asfalto e sento un poliziotto che dice: "Il ragazzo che ha
provocato l'incidente era ubriaco". Mamma, la sua voce sembra così lontana. ..
Il mio sangue é sparso dappertutto e sto cercando, con tutte le mie forze, di non
piangere.
Posso sentire i medici che dicono: "questa ragazza non ce la fará".
Sono certa che il ragazzo alla guida dell'altra macchina non se lo immaginava
neanche,mentre andava a tutta velocità.
Alla fine lui ha deciso di bere ed io adesso devo morire...
Perché le persone fanno tutto questo, mamma? Sapendo che distruggeranno delle
vite?
Il dolore é come se mi pugnalasse con un centinaio di coltelli contemporaneamente.
Di a mia sorella di non spaventarsi, mamma, di a papà di essere forte.
Qualcuno doveva dire a quel ragazzo che non si deve bere e guidare...
Forse, se i suoi glielo avessero detto, io adesso sarei viva....la mia respirazione si fa
sempre più debole e incomincio ad avere veramente
paura...
Questi sono i miei ultimi momenti, e mi sento così disperata....
Mi piacerebbe poterti abbracciare mamma, mentre sono sdraiata, qui,morente.
Mi piacerebbe dirti che ti voglio bene Per questo..... Ti voglio bene e....addio.
** ------------------------ **
Queste parole sono state scritte da un giornalista che era presente all'incidente. La
ragazza, mentre moriva, sussurrava queste parole ed
il giornalista scriveva...scoccato. Questo giornalista ha iniziato una campagna
contro la guida in stato di ebbrezza.
Inoltra questo messaggio ad altre persone....potresti perdere l'opportunità, anche se

non bevi,di far capire a molte persone che la vita non e' un mai videogame anche se
a volte lo sembra e che la tua stessa vita é sempre in pericolo quando si circola in
strada, non e' allarmismo, basta leggere i giornali e le statistiche .
Questo piccolo gesto può fare la differenza.

3 commenti:

leonessa78 ha detto...

la conosco l'avevo già letta un paio d'anni fà su una rivista e mi toccò tanto leggendola..è molto bella...

mami4president ha detto...

O mio Dio ma è tutto vero? :O

Atena91 ha detto...

è molto commovente....ke rabbia ke mi viene a sentire di tutti quegli incidenti....ke cretini idioti stupidi imbecilli e bambini ke sono quei ragazzi. sono dei bambini perchè nn si rendono neanke conto delle conseguenze che possono avere le loro azioni...sono degli irresponsabili....li odio.